mercoledì 22 maggio 2013

SUDAFRICA


Sudafrica

Forma di governo: repubblica
Capitale: Pretoria

Lingua: afrikaans, inglese

Territorio: è occupato da altopiani che si innalzano a est con i Monti dei Draghi

L’ Orange: è uno dei principali fiumi della regione insieme al suo affluente Limpopo

Lesotho: è uno stato racchiuso completamente nel Sudafrica

VARIE ETNIE

La popolazione del SUDAFRICA ha una composizione etnica varia: è costituito da bantu (soprattutto zulu) poi gli europei, i meticci e da una minoranza indiana.
La convivenza non è mai stata semplice, fino al 1997, quando è entrata in vigore la nuova costituzione che garantisce pieni diritti a tutte le etnie. Dopo la seconda guerra mondiale, venne instaurato un regime di segregazione razzista razziale (apartheid).
La maggioranza della popolazione di colore è molto povera, esistono enormi disparità tra il Sudafrica industrializzato e il Sudafrica rurale. In media il reddito è molto basso.

IL POPOLAMENTO E LE  CITTA

La densità più elevata si registra nella regione nord-orientale attorno alla capitale Pretoria e a Johannesburg. Popolate anche le coste, da Città del  Capo fino a Port Elisabeth e Durban.

SVILUPPO ECONOMICO

La distribuzione degli occupati vede al primo posto il terziario, seconda l’industria e ultima l’agricoltura.
La disoccupazione è molto elevata. L’apparato industriale è diversificato, maggiormente legato al settore estrattivo che sfrutta le immense risorse minerarie:oro e diamanti, platino, ferro, argento, urano e carbone.
Il settore dei servizi e in crescita. Buone le infrastrutture e il turismo, soprattutto naturalistico.

L’AGRICOLTURA
La produzione agricola è in gran parte destinata all’esportazione. Si producono cereali, ortaggi, frutta di tutti i tipi. Sono presenti anche estesi vigneti. Prevalgono canna da zucchero, tabacco,girasoli, arachidi, cotone, soia, tè, mentre le foreste forniscono legname pregiato.
Diffusi anche la pesca e l’allevamento

martedì 21 maggio 2013

la musica dell'Africa


La musica dell’Africa
In Africa la musica accompagna ogni momento della vita di ciascuno individuo dalla nascita alla morte.
Ogni musica è legata a una determinata circostanza e a una precisa funzione e perde di significato se viene separata da esse. Le musiche africane sono quasi tutte creazioni collettive. A ogni esecuzione di brani musicali si trasformano rinnovandosi e sviluppandosi costantemente. Ogni rito richiede una determinata musica  e una precisa formazione strumentale.
Esistono brani musicali per ogni evento (nascita,pubertà, matrimonio e morte), per i riti di iniziazione (per diventare cacciatori o guerrieri, o capo sacerdoti), per i riti di guarigione, o legati al lavoro, alla caccia, alla guerra.
Si impara la musica imitando il proprio maestro.
I griot, come gli antichi menestrelli, girano di villaggio in villaggio cantando la storia dei personaggi importanti e portando le notizie dalla città. In Africa si dice che quando muore un griot è come se bruciasse un’ intera biblioteca

martedì 14 maggio 2013

La musica araba di ieri


La musica araba di ieri

La musica araba sacra profana o popolare elaborata a partire dai maqam (modi) che sono dei modelli, delle successioni prestabilite di suoni. Su queste scale l'esecutore-compositore inventa continue variazioni della melodia che viene ripetuta frequentemente e arricchita di suoni vicini a quella della scala di partenza. 
Ogni maqam ha un contenuto emotivo diverso: può esprimere orgoglio e potenza, può evocare il senso delle lontananze desertiche con forte sentimento di tristezza. Ciò dipende dalla differente successione degli intervalli all'interno di ciascun modo e dalla loro grande varietà. Il sistema musicale arabo comprende alcuni intervalli.

lunedì 13 maggio 2013

Suoni del vicino oriente

Suoni del vicino oriente

Maometto diede all'uso gli strumenti,  perché la voce umana deve essere l'unica della musica dei musulmani ; per questa ragione la voce è lo strumento privilegiato non solo nella preghiera ma di tutta la musica dell'Islam.
Tutte le musiche del mondo islamico sono legati da un'unica religione: quella musulmana. Differenza di quanto avviene in Europa le musiche del mondo arabo hanno uno stretto rapporto con le radici del loro passato.