mercoledì 28 marzo 2012

Lo sviluppo dell'orchestra

                                                          Lo sviluppo dell'orchestra

All'inizio del Settecento, nella maggior parte delle corti europee, le orchestre sono formate da una ventina di elementi; trombe e tamburi, se necessario, vengono presi delle fila degli eserciti. Tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento invece l'orchestra può contare su 40 elementi stabili e anche trombe e percussioni ne sono divenuti parti integranti. Ampliata nelle sezioni degli archi e dei fiati, che acquistano un rilievo del tutto nuovo, l'orchestra si avvale di nuovi strumenti come il clarinetto e dell'uso regolare dei timpani. Così ingrandita l'orchestra classica dispone di una strabiliante tavolozza di colori, sonorità, dinamiche e ogni sezione strumentale a una sua propria funzione timbrica e strutturale. Tutti questi elementi decretano il successo della sinfonia, il nuovo genere musicale che domina i repertori di quest'epoca e che giunge a rivaleggiare con l'opera, la grande regina del Settecento.

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